Affrontare gli oneri maggiori del settore sanitario con l'intelligenza artificiale generativa
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Affrontare gli oneri maggiori del settore sanitario con l'intelligenza artificiale generativa

Sep 28, 2023

In un centro congressiAd aprile, a Chicago, decine di migliaia di partecipanti hanno osservato come una nuova tecnologia di intelligenza artificiale generativa (gen AI), abilitata da GPT-4, modellasse il modo in cui un medico sanitario potrebbe utilizzare nuove piattaforme per trasformare l'interazione di un paziente in note cliniche in pochi secondi.

Ecco come funziona: un medico registra la visita di un paziente utilizzando l'app mobile della piattaforma AI. La piattaforma aggiunge le informazioni del paziente in tempo reale, identificando eventuali lacune e spingendo il medico a colmarle, trasformando di fatto il dettato in una nota strutturata con linguaggio colloquiale. Una volta terminata la visita, il medico rivede, su un computer, le note generate dall'intelligenza artificiale, che può modificare a voce o digitando, e le invia alla cartella clinica elettronica (EHR) del paziente. Questo processo quasi istantaneo fa sì che il lavoro amministrativo e manuale, dispendioso in termini di tempo, che un medico deve completare per ogni interazione con il paziente, sembri arcaico al confronto.

La tecnologia Gen-AI si basa su algoritmi di deep learning per creare nuovi contenuti come testo, audio, codice e altro ancora. Può prendere set di dati non strutturati – informazioni che non sono state organizzate secondo un modello preimpostato, rendendone difficile l’analisi – e analizzarli, rappresentando una potenziale svolta per le operazioni sanitarie, che sono ricche di dati non strutturati come note cliniche, immagini diagnostiche , cartelle cliniche e registrazioni. Questi set di dati non strutturati possono essere utilizzati in modo indipendente o combinati con set di dati strutturati di grandi dimensioni, come le richieste di indennizzo assicurativo.

La Gen AI rappresenta un nuovo strumento significativo che può aiutare a sbloccare una parte del potenziale di miglioramento non realizzato di 1 trilione di dollari presente nel settore.

Come la documentazione clinica, stanno emergendo diversi casi di Gen AI nel settore sanitario, con un mix di entusiasmo e apprensione da parte di tecnologi e operatori sanitari. Sebbene le aziende sanitarie utilizzino la tecnologia dell’intelligenza artificiale da anni (la previsione degli eventi avversi e l’ottimizzazione della pianificazione della sala operatoria sono due esempi) la generazione di intelligenza artificiale rappresenta un nuovo strumento significativo che può aiutare a sbloccare una parte del potenziale di miglioramento non realizzato di 1.000 miliardi di dollari presente nel settore. Può farlo automatizzando il lavoro operativo noioso e soggetto a errori, portando anni di dati clinici a portata di mano del medico in pochi secondi e modernizzando l'infrastruttura dei sistemi sanitari.

Per realizzare questo potenziale valore, i dirigenti sanitari dovrebbero iniziare a pensare a come integrare questi modelli nelle loro road map di analisi e intelligenza artificiale esistenti, e ai rischi che ciò comporta. Nel settore sanitario, questi rischi potrebbero essere pericolosi: le informazioni sanitarie dei pazienti sono particolarmente sensibili, rendendo la sicurezza dei dati fondamentale. E, data la frequenza con cui la generazione AI produce risposte errate, sarà necessaria la facilitazione e il monitoraggio degli operatori sanitari, ciò che è noto come avere un “umano nel circuito”, per garantire che qualsiasi suggerimento sia vantaggioso per i pazienti. Man mano che prenderà forma il quadro normativo e giuridico che disciplina l’uso di questa tecnologia, la tutela dell’uso sicuro ricadrà sugli utenti.

In questo articolo, descriviamo i casi d’uso emergenti della generazione AI per contribuenti privati, ospedali e gruppi di medici. È più probabile che molte organizzazioni sanitarie inizino ad applicare l’intelligenza artificiale a casi d’uso amministrativi e operativi, data la loro relativa fattibilità e il minor rischio. Nel corso del tempo, una volta acquisita maggiore esperienza e fiducia nella tecnologia, queste organizzazioni potrebbero iniziare a utilizzare l’intelligenza artificiale con applicazioni cliniche.

Anche con tutte le precauzioni necessarie per l’applicazione dell’intelligenza artificiale al settore sanitario, le possibilità sono potenzialmente troppo grandi perché le organizzazioni sanitarie possano ignorarle. Ecco come possono iniziare i contribuenti privati ​​e gli operatori sanitari.

Nel breve termine, i dirigenti assicurativi, gli amministratori ospedalieri e gli operatori di gruppi di medici potrebbero essere in grado di applicare la tecnologia Gen-AI lungo tutta la catena del valore. Tali usi vanno dalla continuità delle cure alle conoscenze di rete e di mercato fino all’assistenza basata sul valore (vedere il riquadro laterale, “Usi potenziali dell’intelligenza artificiale generativa nel settore sanitario”).