Un nuovo dispositivo smartphone per rilevare le malattie respiratorie del cavallo :: Comprendere la ricerca sugli animali
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Un nuovo dispositivo smartphone per rilevare le malattie respiratorie del cavallo :: Comprendere la ricerca sugli animali

Jul 06, 2023

Inserito:da Mia Rozenbaum il 25/08/20

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I ricercatori hanno progettato un nuovo chip che consente a chiunque di identificare le malattie respiratorie virali equine in 30 minuti, sul posto.Questo piccolo e rapido dispositivo smartphone diagnostico potrebbe ppotenzialmente essere adattato per rilevare virus come COVID-19 negli esseri umani.

Test di screening e rilevamento rapidi e accurati sono essenziali per controllare le epidemie, e in particolare le infezioni respiratorie facilmente trasmissibili. Avere una diagnosi rapida e affidabile consente un trattamento rapido e strategie di contenimento in grado di limitare la diffusione dell’agente patogeno. La velocità e la precisione sono fondamentali.

Sebbene il COVID-19 domini le nostre notizie, le malattie respiratorie possono assumere tutte le forme e dimensioni e colpire molte specie. Ad esempio, gli uccelli possono prendere l’influenza, contrarre il COVID-19, un comune raffreddore o la tubercolosi. Sia negli esseri umani che negli uccelli; molte malattie delle prime vie respiratorie causano spesso segni clinici simili che spesso le rendono particolarmente difficili da identificare senza gli strumenti adeguati.

E senza questi strumenti è difficile attuare una corretta strategia di difesa dagli agenti patogeni. Allora quali sono le soluzioni?

Le problematiche legate alla trasmissione umana e animale delle malattie respiratorie sono molto simili in termini di raccolta di campioni mediante tampone nasale, analisi di laboratorio che utilizzano reazioni a catena della polimerasi (PCR) e interventi che sopprimono la diffusione della malattia come la quarantena e il distanziamento dagli altri.

E sebbene siano disponibili numerosi metodi diagnostici per rilevare e identificare le malattie infettive, i metodi più tradizionali richiedono generalmente strumenti da banco gestiti da personale qualificato in un laboratorio remoto. La manipolazione, gli esperimenti, il trasporto... ogni passaggio impone un ritardo temporale, a maggior ragione se è necessario eseguire più test per identificare un virus o una malattia.

Idealmente il sistema potrebbe essere migliorato consentendo a chiunque di eseguire test a casa, al lavoro o ovunque per più agenti patogeni contemporaneamente, con un unico test.

Con questo in mente, i ricercatori hanno sviluppato un nuovo sistema che utilizza un piccolo "chip" e la fotocamera di uno smartphone per rilevare e identificare rapidamente le malattie equine. Il loro sistema potrebbe potenzialmente essere adattato e applicato ai virus respiratori umani come il COVID-19.

Le malattie infettive respiratorie nei cavalli sono abbastanza comuni. Un’ampia varietà di agenti patogeni, come il virus dell’influenza equina (EIV), l’herpesvirus equino (EHV) – noto anche come rinovirus – e lo Streptococcus equi subspecies equi (S. equi) – meglio noto come strangola, possono ugualmente causare naso che cola, febbre , tosse e stanchezza. È essenziale che il colpevole venga individuato il più rapidamente possibile per poter somministrare il trattamento adeguato e ridurre le sofferenze degli animali.

Avere un test diagnostico abbinato al proprio smartphone potrebbe essere determinante per combattere queste malattie.

Il nuovo sistema rileva il materiale virale (RNA virale_ presente nei tamponi nasali. Può amplificarlo, utilizzando un chip di silicio, ed etichettarlo in modo fluorescente. Diversi compartimenti del chip testano diversi virus. Qualsiasi fotocamera di smartphone può quindi visualizzare questa fluorescenza. Un verde la luce significa che è presente un virus.

In soli 30 minuti, il chip è in grado di rilevare la presenza virale, testare più agenti patogeni virali contemporaneamente e identificare il colpevole. E tutto questo sul posto, con uno smartphone e un chip grande quanto una SIM card.

In teoria, chiunque potrebbe possedere questo dispositivo per consentire la diagnosi in fase iniziale, facilitare l’intervento medico precoce e fornire avvisi rapidi di epidemie locali. Utilizzando il dispositivo mobile come strumento di rilevamento, la raccolta dei dati può essere perfettamente integrata con le piattaforme di telemedicina che facilitano la segnalazione epidemiologica e la condivisione dei risultati dei test con un veterinario. Questo è potenzialmente un passo significativo verso un’efficace sorveglianza e controllo delle infezioni equine.

Sebbene il test sia stato sviluppato e approvato inizialmente per rilevare i virus respiratori equini (influenza equina, HVE-1 e -4), le sue applicazioni non sono limitate a questi tipi.